Trucchi e segreti da conoscere per non sprecare una bella bistecca.

Facciamo un gioco: se vi diciamo “bistecca” qual è la prima cosa che vi viene in mente?

Basta un giro nei social e si capisce che per sentito dire tutti sanno come cuocere una bella bistecca, ma pochi sanno gli errori da non fare assolutamente.

Per questo, noi abbiamo preparato una piccola guida ai 9 errori da non fare quando volete cucinare una bella bistecca: non vi spieghiamo come evitarli, voi decidete se seguirli oppure no.

1. SBAGLIARE CARNE

Non è sempre facile scegliere il taglio adatto, l’origine e la frollatura ideale, da cui dipende tenerezza e gusto. Tenete presente che il colore della carne rossa deve essere intenso e la presenza di sfumature più scure sui bordi non indica alterazione, mentre quella di grasso chiaro e compatto è indice di qualità. La carne, poi, non deve essere né secca o eccessivamente umida, né avere riflessi metallici, indice di alterazione dei grassi. L’odore deve essere gradevole e fresco e la consistenza compatta, soda ed elastica.

2. CUOCERLA FREDDA

La carne deve essere cotta quando è a temperatura ambiente, sennò rischiate di raggiungere lo sgradevole effetto di renderla calda esternamente e fredda dentro.

3. MARINARLA SÌ O NO?

Esistono due scuole, quella di chi sostiene che la carne alla griglia (o alla piastra) debba sempre essere marinata, per raggiungere la morbidezza e il sapore ideali, e quella invece che ritiene vada cotta al naturale e condita al massimo con un pizzico di pepe e di sale solo in tavola. Non esiste una risposta univoca, dipende dai gusti.

4. TROPPO OLIO

Ungere la carne prima della cottura va bene, aiuta gli aromi a svilupparsi, ma non è indispensabile. Attenzione poi a non esagerare con l’olio se volete cucinare la carne sul barbecue: il condimento colando sulle braci rischierebbe di causare fiammate che brucerebbero troppo l’esterno della bistecca.

5. EVITARE IL GRASSO

Durante la cottura il grasso della carne si scioglie e la rende tenera e dolce. Quindi non toglietelo mai prima della cottura. Fate però sempre attenzione al suo colore: deve essere chiaro.

6. NON CONOSCERE LA DIFFERENZA TRA GRIGLIA E BARBECUE

Mentre quella sulla griglia è una cottura rapida sulla brace «viva», con il calore che arriva dal basso. Il barbecue invece prevede una copertura che lo trasforma in una specie di forno, distribuendo il calore e trattenendo il fumo che darà aroma al vostro piatto. Per le bistecche è meglio la seconda soluzione.

7. SBAGLIARE PADELLA

Per molti è scontato, ma non per tutti: la griglia, la piastra o la bistecchiera con cui cucinerete la vostra bistecca devono essere roventi. I materiali più adatti — se non cucinate al barbecue e volete ottenere lo stesso la reazione di Maillard che dona gusto e intensità alla parte esterna della bistecca — sono il ferro e la ghisa.

8. CUOCERLA TROPPO

La cosa migliore per cuocere alla perfezione una bistecca è dotarsi di un termometro a sonda, che, infilato al cuore, vi dirà quando raggiungerete la giusta temperatura. Fermatevi a 50-55° se la volete al sangue, arrivate a 60-65° per una media cottura, mentre a 70° per averla ben cotta.

9. MANGIARLA SUBITO

Non mangiate la vostra bistecca appena cotta. Fatela riposare qualche attimo, cosicché i succhi si ridistribuiscano tra le fibre.

Noi speriamo che questa guida vi sia di grande aiuto per preparare la vostra bistecca.

Buon appetito!

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